La conceria Lo Stivale nasce come conceria specializzata nella concia al vegetale, con una tradizione che si è tramandata di padre in figlio fino ai giorni nostri. La conceria si distingue per il suo metodo di ingrasso delle pelli, che ancora oggi avviene come 40 anni fa: in botte, utilizzando “sego” a base di grassi animali e oli di pesce. Viene ancora prodotta la celebre “vacchetta”, un pellame ideale per la calzatura, il cui ingrasso, realizzato con “lustro” — una miscela di oli, gelatine e cere animali — viene spalmato a mano, mantenendo così viva una lavorazione artigianale di grande valore. Pur adottando le tecnologie moderne richieste dall’era attuale, Lo Stivale resta fedele a macchinari e attrezzi tradizionali che, agli intenditori più esperti del settore, evocano i primi anni del boom dell’industria conciaria, quando il lavoro manuale e gli strumenti rudimentali rappresentavano la vera forza della produzione.
Le spalle, i gropponi e i dorsali realizzati dalla Conceria Lo Stivale sono utilizzati nella produzione di scarpe, borse, cinture, piccola pelletteria, legatoria e complementi d’arredo, con spessori che variano da 1mm a 4mm.
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